Comune Matildico con uno dei centri storici più ricchi di storia e cultura, Castellarano è situata a metà strada tra Modena e Reggio Emila. È la sosta ideale per chi si reca per lavoro nel Distretto Ceramico, perché consente di raggiungerne rapidamente tutti i principali centri d’interesse, oltre ad essere un buon punto di partenza per visitare le città emiliane e le loro province, ricche di itinerari culturali, enogastronomici e naturalistici.
PAESAGGIO
CASTELLARANO
UN TERRITORIO TUTTO DA SCOPRIRE
Percorsi
Alla scoperta del territorio
SCOPRI IL PAESAGGIO
L’Appennino Reggiano è particolarmente interessante dal punto di vista naturalistico, caratterizzato da boschi profumati di castagno e faggio che si alternano a brughiere, valli aspre e suggestivi specchi d’acqua. Il Monte Cusna, la Pietra di Bismantova, il Lago di Calamone e le cascate del Lavacchiello sono solo alcuni dei luoghi da non perdere se ami la montagna.
STORIA
IL BORGO MEDIEVALE
VIAGGIO IN CITTà
IL CASTELLO DELLA CITTà
LA ROCCA
Fatta costruire da Matilde di Canossa, che vi soggiornava quando era di passaggio in città, la rocca fu poi affidata al miles Raniero, il primo vassallo di Castellarano. Nei secoli ha avuto come proprietari le varie famiglie che si disputavano il feudo di Castellarano: Roteglia, Este, Strozzi e infine Este-San Martino, che la trasformarono in un palazzo signorile, poi distrutto durante la Seconda Guerra Mondiale e ricostruito nella forma attuale dagli ultimi proprietari.
UN EDIFICIO MEDIEVALE
LA TORRE DELL’OROLOGIO
Costruita nel Medioevo per controllare il passaggio di uomini e merci lungo il fiume Secchia, che allora era navigabile e lambiva la città, La Torre è caratterizzata dalla presenza sui quattro lati dell’orologio con i quadranti ad una sola lancetta. Pur risalendo alla fine del 1600, il meccanismo dell’orologio è regolato da un sistema a pesi ancor oggi perfettamente funzionante.
LE PORTE DEL BORGO
LA ROCCHETTA
Chiamata anche “Castelletto” o “Porta”, la Rocchetta è un complesso di porte fortificate che danno accesso al Castello, da cui partiva una cerchia di mura che circondavano il colle prospiciente il fiume Secchia. La sua pianta irregolare, derivata dalla sovrapposizione di opere durante i secoli, si articola intorno ai tre torrioni principali – la Torre Levatoia, la Torre Cappellana e la Torre della Rosa.
Vivi Castellarano
Scopri gli eventi e le meraviglie del nostro comune!
